
Prenota per eventi private
Ottobre 17, 2019
Ristorante
Ottobre 17, 2019L’osteria è la denominazione di un locale che vuole essere come da tradizione informale rispetto al classico ristorante. Per questo motivo nel menù sono presenti svariati piatti di origine popolare non tipici da cucina gourmet, ma dal sapore unico ed in grado quindi di deliziare il palato di tutti anche di quelli che lo hanno particolarmente fine.
Premesso ciò, per fare un esempio delle pietanze tipiche da osteria che si possono assaggiare nell’omonimo locale Da Luciano di Roma, citiamo delle deliziose palline fritte di una prelibatezza unica e che sono tra le più amate dai cittadini romani. Si tratta infatti dei supplì ovvero di arancini di riso mescolati con mozzarella e ragù di carne, e ricoperti di pangrattato. Alla fine vengono fritti alla perfezione, ovvero con una doratura uniforme e nel contempo croccante. I supplì in origine erano ripieni di frattaglie di pollo, carne tritata e un formaggio locale noto come provatura. Negli ultimi anni, tuttavia i gusti raffinati dei turisti più esigenti hanno visto sbocciare altre variazioni specie quelle proposte nei cosiddetti street-food. Questi includono il classico cacio e pepe (formaggio e pepe), la ‘nduja (salsa piccante di maiale calabrese) e persino il gorgonzola affumicato e l’aringa. In un’osteria il vino è uno dei comprimari del contesto, e nel caso del locale gestito da Luciano non manca quello tipico regionale. Per fare un esempio citiamo il Cerveteri D.O.C. che viene ricavato da uva dell’omonimo comune ma anche da quelle di Civitavecchia, Ladispolli e Santa Marinella giusto per citarne qualcuna tra le più note. Questo vino tra l’altro è disponibile sia bianco che rosso e si presta per accompagnare rispettivamente carne e pesce. A margine va altresì aggiunto che molto famosi sono i vini dei Castelli Romani seppur meno corposi rappresentano la soluzione migliore per accompagnare svariate pietanze.